Scelti i 4 giovani dello Youth Exchange “Art Activates Youth in Social Inclusion”

Sono stati scelti i quattro giovani che rappresenteranno la Fondazione nello Youth Exchange del progetto europeo “Art Activates Youth in Social Inclusion”, che si svolgerà a Selianitika, in Grecia, dal 24 giugno al 1 luglio 2023. Coordinati dallo Youth Worker Matteo Amidei, Benedetta Lo Verso, Walter Mulè, Gloria Passaponti e Giulia Brogi avranno l’opportunità di conoscere giovani provenienti da Cipro, Serbia, Ungheria, Spagna e Romania, coi quali passeranno una settimana all’insegna di workshop artistici dedicati al tema dell’inclusione sociale.  Nella località greca verrà infatti proposto percorso formativo volto alla scoperta di metodi di apprendimento non formali dediti a favorire l’inclusione sociale di categorie di persone svantaggiate. Attraverso giochi, danza, attività di esercizio fisico, i partecipanti collaboreranno con individui di altre nazioni europee e non, in un’ottica di collaborazione e dialogo interculturale in un periodo storico che vede l’Europa minacciata da reminiscenze di antichi nazionalismi.

Selianitika, località greca dove avrà luogo lo scambio giovanile
Laboratori artistici di apprendimento non formale

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Le attività dovranno aiutare, in maniera interattiva e non rigida, lo sviluppo di una consapevolezza sociale di situazioni di svantaggio che penalizzano l’integrazione di alcuni individui, che se non aiutati con dovuta sufficienza, rischiano l’emarginazione. Imparare a evitare stereotipi e pregiudizi di ogni sorta, puntando invece a cercare la comprensione dell’altro, è il principale obiettivo che questa mobilità si pone.

Conosciamo meglio i quattro volontari di FTS!

Benedetta si è laureata all’Università di Firenze in Progettazione e Gestione di Eventi e Imprese dell’Arte e dello Spettacolo (PROGEAS). Grazie agli anni di studio in Toscana, Benedetta entra in contatto con Fondazione Toscana Sostenibile con la quale collabora per la pianificazione e l’attuazione di progetti giovanili. Anche a seguito di queste esperienze fonda in Sicilia Rifiutiamoci, un’associazione per la tutela ambientale di cui cura l’implementazione delle attività e le collaborazioni in progetti di sviluppo sostenibile in ambito culturale.

Walter si è laureato tra l’Italia e il Brasile in Economia e Management, ha maturato esperienza relativamente alla realizzazione di politiche pubbliche, bilanci e report aziendali lavorando dalla NATO al Consolato italiano di Curitiba, sino alla consulenza in Lussemburgo.
Economista, appassionato di ambiente e territorio, da sempre attivo nel volontariato tra Legambiente, Natura Sicula, LIPU e Comunità di Sant’Egidio. Fa parte del team dei volontari di FTS nell’ambito dei progetti che hanno come oggetto l’ambiente e il sociale.

Gloria si è formata presso il liceo artistico V. Cardarelli di La Spezia e ha conseguito una Laurea Triennale in Progettazione e Gestione di Eventi e Imprese dell’arte e dello spettacolo presso l’Università degli studi di Firenze. Coltiva un interesse per gli eventi culturali, e più in generale, di attualità, tra cui eventi che includano il tema della sostenibilità. Ha fatto attività di volontariato presso il Festival della Mente di Sarzana (SP) e svolto un tirocinio presso l’Impresa Sociale 9Muse di Lucca dove ha  partecipato alla gestione del progetto Film School Network, progetto in cui erano stati invitati registi da scuole di cinema europee per confrontare gli elaborati di ciascuna scuola. Collabora con FTS nell’ambito dei progetti europei di interesse ambientale e sociale.

 

Giulia ha intrapreso un percorso universitario in Scienze dell’educazione e della formazione. Ha svolto servizio civile presso un asilo nido e fa anche volontariato presso un’associazione del suo paese, supportando l’allenatrice della squadra Volley Lupi Santa Croce. Da diversi anni collabora con la Fondazione come volontaria e youth worker, mettendo in pratica la sua esperienza nel mondo delle iniziative giovanili.

In previsione della mobilità, i 4 volontari della Fondazione si sono incontrati per svolgere alcune attività preparatorie. In particolare, per approfondire il tema dell’inclusione sociale, Matteo Amidei ha intervistato Giovanni Bacchi, coordinatore del Centro Giovani Sottosopra di Fucecchio. L’intervista verte sul tema dell’inclusione sociale che, a seconda di Bacchi, consiste nell’includere gli ultimi e spingerli a superare le barriere socio-culturali attraverso attività stimolanti. L’inclusione è spiegata attraverso le parole di un esperto che ha lavorato nel settore da 14 anni. Filo conduttore dell’intervista è inoltre l’educazione, che passa dai metodi non formali e collaborativi del centro che cercano di sviare dalla monotonia asfissiante dell’educazione scolastica tradizionale. Creazioni di squadre di calcio, podcast e radio web aiutano a stimolare l’attenzione dei ragazzi e migliorare i loro rapporti con la scuola e le famiglie. Esperienze che sposano bene il concetto di non formal learning, promosso dalla mobilità Erasmus organizzata dall’Achaia Adult Education Institute. Il video integrale dell’intervista è disponibile su Youtube, cliccando qui. L’intervista ha rappresentato una preziosa occasione di confronto su quello che sarà il tema centrale della settimana di attività di educazione non formale che coinvolgerà Matteo, Benedetta, Walter, Gloria e Giulia a Selianitika.

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