Scambio giovanile IDA: ecco i 7 giovani che partiranno per Siviglia

7 giorni, 36 giovani participanti, 6 nazioni coinvolte e un tema attuale come quello della sostenibilità: è tutto pronto per lo scambio giovanile del progetto IDA – Introduction to Deep Adaptation che si terrà a Siviglia dal 2 al 7 novembre 2023. Definito anche il team che rappresenterà la Fondazione, composto dal leader Sergio Brunetti e da 6 giovanissimi ragazzi unitisi da poco al gruppo di volontari e volontarie di FTS. Anita, Matilda, Dario, Mattia, Emma, Anja e Ajsi avranno l’occasione di conoscere altri coetanei provenienti da Spagna, Croazia, Portogallo, Lituania e Ungheria nel contesto di un progetto che stimola una riflessione sulla sostenibilità ambientale.  Lo scambio giovanile è inoltre pensato per stimolare i giovani ad esprimere i loro interessi e agire da cittadini attivi, lavorando sulla diversità culturale e il multiculturalismo.

Quello del Deep Adaptation è un tema emerso negli ultimi anni, a seguito delle considerazioni di Jem Bendell, docente di leadership della sostenibilità dell’Università di Cumbria. Nel 2018, il professore teorizza infatti un framework che riconosce la probabilità di un imminente collasso della società causato dal cambiamento climatico, sostenendo la necessità di trovare soluzioni trasformative che rispondano a tale problema. Conosciamo meglio i volontari che affronteranno la questione durante lo scambio giovanile!

Anita ha 25 anni e si sta laureando in Scienze della Nutrizione Umana. Ama viaggiare e il suo obiettivo di quest’anno è visitare più posti possibili e conoscere culture diverse, cogliendo l’occasione per migliorare il suo inglese. Questo significa fare volontariato, secondo Anita: essere una parte attiva della società e comprendere meglio il mondo che ci circonda.

Matilda ha 19 anni e studia Scienze Statistiche all’Università di Bologna. E’ rimasta subito colpita dal progetto IDA e dal tema dell’adattamento profondo. Afferma di essere molto motivata a partecipare in scambi giovanili come questo, perchè sono un’occasione per imparare cosa significa essere cittadini attivi e consapevoli.

Dario è studente di Economia Aziendale presso l’Università di Pisa. Interessato a conoscere e incontrare nuove culture e ad approfondire le sue conoscenze della lingua inglese, è volontario di FTS ed ha già partecipato a diversi Progetti Erasmus+ Youth Exchange.

 

Mattia ha ho 18 anni e frequenta l’istituto alberghiero Niccolini di Volterra. Gli piace moltissimo viaggiare e sta aspettando la fine della scuola superiore per poter visitare più posti possibili. Recentemente ha avuto l’opportunità di partecipare a un incontro, dove è rimasto molto colpito dal progetto “Mission ambiental”, si è informato e ha avuto l’occasione di parteciparvi. E’ molto contento di far parte dei giovani volontari della Fondazione Toscana Sostenibile e non vede l’ora che arrivi il momento di partire per immergirsi nel mondo Erasmus+.

Emma ha 22 anni e viene da Pisa. E’ una studentessa e il suo sogno è quello di diventare insegnante. E’ una sognatrice e le piace conoscere nuove persone, ancora meglio se durante un viaggio. Non vede l’ora di iniziare il suo primo progetto Erasmus plus e di conoscere giovani come lei.

Anja ha 20 anni ed è originaria dell’Albania: è venuta in Italia a 8 anni, quindi è qui che ha vissuto la maggior parte della sua vita. Studia Scienze Statistiche all’Università di Bologna insieme a Matilda, attraverso la quale è venuta a conoscenza del progetto IDA. Il tema l’ha subito interessata, e ha deciso di candidarsi perché crede che questa opportunità le permetterà di migliorarsi e crescere come persona. I temi dell’adattamento profondo e del cambiamento climatico, focus di IDA, sono una realtà e tutti dovrebbero esserne informati e consapevoli – per questo ha pensato di coinvolgere anche sua sorella Ajsi.

Ajsi ha 16 anni e frequenta le superiori. E’ venuta a conoscenza del progetto Erasmus IDA da sua sorella, e crede che sarà un’ottima occasione per appronfondire i temi della sostenibilità e scoprire come poter fare, nel suo piccolo, la differenza. Non vede l’ora di saperne di più e conoscere persone di altri paesi: sarà un’esperienza incredibile!

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