Sostenibilità, comunità e nuove prospettive: conclusione della mobilità Erasmus+ in Toscana

La scorsa settimana, l’intensa mobilità di gruppo del progetto Erasmus+ KA122-ADU, guidata dall’Associazione delle Contadine e Ragazze di Bohinj, ha raggiunto la sua conclusione in Toscana. L’incoming, supportato dalla Fondazione Toscana Sostenibile in qualità di organizzazione ospitante, ha permesso ai partecipanti di approfondire tematiche legate al patrimonio culturale, alla sostenibilità e allo sviluppo di competenze civiche e sociali.

Il Culmine dell’Incoming: Integrazione e Apprendimento

Le giornate finali della mobilità si sono focalizzate sull’acquisizione di nuove esperienze e sul coinvolgimento diretto con la comunità locale. Uno degli workshop chiave si è tenuto presso il Movimento Consumatori Toscana (MCT). Qui, i partecipanti hanno potuto discutere l’importanza dei diritti dei consumatori e sono diventati più consapevoli dei loro diritti civili, imparando ad applicarli nella vita quotidiana.

Un momento di grande successo è stata la lezione di fitness tenutasi con gli anziani locali italiani. Questa attività ha coinvolto la società sportiva Folgore (che gestisce il palazzetto comunale) e ha visto la partecipazione dell’insegnante Annalisa Chiti, il cui metodo è stato molto apprezzato dagli sloveni per la sua capacità di coinvolgere anche gli individui più restii nelle attività fisiche. Questo ha contribuito a sviluppare la comprensione interculturale e le connessioni sociali.

Le partecipanti hanno completato la seconda parte del laboratorio di cucina tradizionale incentrato sulla preparazione di piatti sloveni. Inoltre, un notevole segno di integrazione è stata la collaborazione con Pro loco di Fucecchio, che nel weekend ha utilizzato i fiori portati dalle donne di Bohinj (raccolti nelle loro montagne durante l’estate) per realizzare un allestimento floreale all’interno della chiesa Collegiata di Fucecchio. L’ultima sera, il gruppo ha partecipato al corso serale di inglese per adulti organizzato presso Nkey.

Il Progetto: Preservare il Patrimonio in Chiave Sostenibile

L’incoming in Toscana non è stato un evento isolato, ma la tappa centrale di un progetto più ampio guidato dall’Associazione delle Contadine e Ragazze di Bohinj. Questa Associazione gioca un ruolo cruciale nella sua comunità, riunendo membri anziani e membri più giovani.

Gli obiettivi strategici del progetto, perseguiti durante la mobilità, sono duplici:

  • Obiettivo 1: Il patrimonio culturale ci leghi più strettamente, sviluppando soft skills e competenze interculturali. L’Associazione cerca di conoscere meglio come il patrimonio culturale viene preservato in altre comunità europee, in particolare integrando tendenze moderne come lo sviluppo sostenibile.
  • Obiettivo 2: Preservare e rivitalizzare il patrimonio in modo sostenibile. L’Associazione è consapevole che le conoscenze tradizionali sopravvivranno solo se adattate ai cambiamenti ambientali e alle esigenze delle nuove generazioni, attraverso la continua acquisizione di nuove competenze, l’uso di un approccio green e delle ICT.

I partecipanti alla mobilità sintetizzeranno le loro esperienze in report con testo e fotografie. I risultati saranno integrati nel lavoro regolare dell’Associazione, condivisi attraverso workshop interni e presentazioni per il pubblico locale e le organizzazioni affini in Slovenia.

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