Stando ad un recente rapporto della Commissione Europea (Young People’s participation in European democratic process), la partecipazione giovanile alla vita politica e civica si attesta ad un minimo storico, sia rispetto ad altre fasce di età che rispetto alla stessa fascia in altri momenti storici.

Eppure, tutti i giorni vediamo come i “giovani” interagiscano tra di loro a livello globale tramite i social, si associno per sostenere cause comuni e per creare movimenti. Il riscaldamento globale, il movimento Me too, la Pace nel mondo, il diritto alla casa, e non ultimo la ribellione contro la violenza di genere: sono tutti esempi recenti che hanno visto coinvolti migliaia di giovani.

Qualcosa, quindi, non torna: che si tratti di una discrepanza nei dati?

In realtà la letteratura conferma questi dati, definendo il fenomeno del così detto youth political disengagmemt ossia la diffusa crisi della identità politica tra le nuove generazioni –le generazioni che con la democrazia ci sono cresciuti– rispetto a chi invece la democrazia l’ha conquistata con fatica.

In Europa le realtà di aggregazione giovanile sono molteplici: dalle associazioni studentesche, ai circoli sociali, dalle associazioni giovanili di partito, alle associazioni ambientali e così via. Ma i giovani le conoscono? Seguono le loro attività? Cosa sanno delle opportunità che possono offrire? Domandando in giro, sembrerebbe che forse qualcuno ne ha sentito parlare, qualcun’altro dice di avere un loro amico che ci bazzica, qualcuno sporadicamente ci fa volontariato, altri ci organizzano le manifestazioni, altri sostengono le iniziative online con i like. Pochi però hanno una idea globale di chi si occupi di cosa.

Da questa constatazione di realtà poche conosciute, parte quindi la mappatura di queste realtà all’interno del progetto Erasmus + EU4YOUTH2ACT che si pone l’obiettivo di aumentare la consapevolezza tra i giovani sulla loro identità europea, sul ruolo delle istituzioni europee e su cosa l’Europa può fare per loro.

La mappatura servirà come vetrina delle buone pratiche (best practices) di attività giovanili, associazioni, enti e gruppi che si distinguono come promotori e catalizzatori di sani valori di impegno civico e politico nel territorio italiano.

Se sei parte di una realtà giovanile che corrisponde a queste caratteristiche, dicci su questa mappa dove sei!

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