Gloria Passaponti

Mi sono formata presso il liceo artistico V. Cardarelli della mia città natale La Spezia e ho conseguito una Laurea Triennale in Progettazione e Gestione di Eventi e Imprese dell’arte e dello spettacolo presso l’Università degli studi di Firenze. In linea generale coltivo un interesse per gli eventi culturali, e più in generale, di attualità, tra cui eventi che includano il tema della sostenibilità. Ho fatto attività di volontariato presso il Festival della Mente di Sarzana (SP) e svolto un tirocinio presso l’Impresa Sociale 9Muse di Lucca dove ho partecipato alla gestione del progetto Film School Network, progetto in cui erano stati invitati registi da scuole di cinema europee per confrontare gli elaborati di ciascuna scuola. Questo tipo di eventi alimentano la voglia di confrontarsi e di venire a contatto con altre lingue e culture, da cui possono nascere ulteriori spunti di riflessione. Anche all’interno degli eventi per cui provo maggiore interesse personale penso sia fondamentale imparare a ragionare su come inserire i temi della sostenibilità e dell’inclusione in più forme d’espressione possibile, ricordando che non si tratta di tematiche rinchiuse in compartimenti stagni, ma che hanno un ampio respiro e che coinvolgono tutte le aree. Collaboro con FTS nell’ambito dei progetti europei di interesse ambientale e sociale.
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Gloria Passaponti
Mi sono formata presso il liceo artistico V. Cardarelli della mia città natale La Spezia e ho conseguito una Laurea Triennale in Progettazione e Gestione di Eventi e Imprese dell’arte e dello spettacolo presso l’Università degli studi di Firenze. In linea generale coltivo un interesse per gli eventi culturali, e più in generale, di attualità, tra cui eventi che includano il tema della sostenibilità. Ho fatto attività di volontariato presso il Festival della Mente di Sarzana (SP) e svolto un tirocinio presso l’Impresa Sociale 9Muse di Lucca dove ho partecipato alla gestione del progetto Film School Network, progetto in cui erano stati invitati registi da scuole di cinema europee per confrontare gli elaborati di ciascuna scuola. Questo tipo di eventi alimentano la voglia di confrontarsi e di venire a contatto con altre lingue e culture, da cui possono nascere ulteriori spunti di riflessione. Anche all’interno degli eventi per cui provo maggiore interesse personale penso sia fondamentale imparare a ragionare su come inserire i temi della sostenibilità e dell’inclusione in più forme d’espressione possibile, ricordando che non si tratta di tematiche rinchiuse in compartimenti stagni, ma che hanno un ampio respiro e che coinvolgono tutte le aree. Collaboro con FTS nell’ambito dei progetti europei di interesse ambientale e sociale.

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