L’addio di FTS a Guido Sacconi

È scomparso il 2 maggio, all’età di 74 anni. L’ex europarlamentare era stato tra i fondatori di Fondazione Toscana Sostenibile.

“Guido se ne è andato improvvisamente. Era il 2002 quando abbiamo deciso, insieme ad altri colleghi, di dare vita alla Fondazione. Il nostro obiettivo era, ed è ancora oggi, dopo più di vent’anni, promuovere una riflessione sociale sul futuro del pianeta, favorire la ricerca e implementare modelli di sviluppo sostenibili. E questo è sempre stato il minimo comune denominatore per Guido, anche nel corso della sua carriera di parlamentare europeo” – così il presidente di FTS Alessandro Lippi ricorda i valori del collega.

Sacconi ha fatto parte del parlamento europeo dal 1999 al 2009, svolgendo un ruolo cruciale per l’approvazione del Regolamento REACH, una delle normative più importanti promosse dall’Unione europea nell’ambito della sostenibilità. Attaccato sia dal fronte ambientalista che dall’industria chimica, Sacconi lavorò per preservare il nucleo originale del regolamento, diventato poi un modello per gli standard chimici di tutto il mondo. La normativa, approvata nel 2006, regola la registrazione, restrizione, autorizzazione e valutazione delle sostanze chimiche all’interno dei confini UE. L’aspetto innovativo del REACH risiede, in primo luogo, nel principio di sostituzione, secondo cui si è tenuti a sostituire sostanze dannose per l’ambiente e per la salute nel momento in cui sono disponibili alternative migliori; in secondo luogo, nel fatto che sancisce l’obbligo, per i prodotti importati da paesi terzi, di rispettare le norme chimiche europee vigenti.

Lo staff e i volontari della Fondazione si uniscono al cordoglio per la scomparsa del politico. “Per noi è importante tenere viva la memoria di Guido. I risultati del suo impegno politico e intellettuale sono rilevanti ancora oggi – afferma Simone Pagni, coordinatore tecnico-scientifico di FTS.  – Dalla sua attività politica, alla carriera di europarlamentare, fino alla Fondazione, che continuerà a lavorare rispettando i valori e gli obiettivi con cui è stata creata.”

 

 

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