Pisa, 27 agosto 2025 – Prosegue il percorso delle ragazze per la seconda fase del progetto europeo Erasmus+ Women in Leadership, che in questi giorni le vede protagoniste a Pisa presso la sede dell’Istituto Suore di Santa Chiara. La giornata di ieri, ricca di attività formative e di confronto, ha offerto alle giovani partecipanti un’occasione preziosa per approfondire temi di giustizia sociale, leadership e capacità di lavorare in squadra.
La mattinata si è aperta con “Not Fair!!!”, un esercizio di riflessione sulle ingiustizie quotidiane vissute in diversi contesti – a scuola, in famiglia, nella comunità – espresso attraverso biglietti anonimi colorati. Le partecipanti hanno così condiviso esperienze reali, discutendo insieme le possibili reazioni e strategie da adottare: dal confronto civile alla denuncia costruttiva, fino alla sensibilizzazione attraverso i social.
A seguire, i gruppi hanno lavorato sul tema “Something we can change”, un laboratorio creativo per progettare vere e proprie campagne di sensibilizzazione. Slogan, poster, idee per flash mob o contenuti digitali: le ragazze hanno trasformato le problematiche individuate in proposte concrete, imparando a identificare obiettivi, destinatari e modalità di comunicazione efficaci.
Il pomeriggio è stato dedicato ad approfondire i ruoli che ognuno può assumere all’interno di un gruppo, grazie all’attività “Leaders, Influencers, and Followers”. Un brainstorming che ha messo in evidenza come la leadership non sia legata al titolo o alla visibilità, ma alla capacità di ispirare e coinvolgere gli altri. Anche chi influenza o chi sceglie di seguire, infatti, contribuisce in maniera essenziale al cambiamento.
La giornata si è conclusa con una dinamica di role play sulla negoziazione, che ha visto le ragazze impegnate in simulazioni pratiche: convincere i genitori a partecipare a un evento o difendere la richiesta di fondi per un centro giovanile. Un esercizio utile e divertente per sperimentare strategie di argomentazione, ascolto e compromesso.
Le attività della seconda giornata hanno messo in luce un filo conduttore chiaro: per essere leader non basta guidare, ma occorre saper ascoltare, collaborare e negoziare. Un messaggio che le giovani partecipanti porteranno con sé nei giorni successivi del progetto, arricchito anche da visite culturali alla scoperta delle bellezze di Pisa e della Toscana.