Gestione delle risorse idriche

Bando “Gestione delle risorse idriche: resilienza, adattamento e mitigazione agli eventi idroclimatici estremi e strumenti di gestione” (Normativa Nazionale)

Con provvedimento del direttore generale per le tecnologie delle comunicazioni e la sicurezza informatica e del direttore generale per gli incentivi alle imprese n. 82051 del 24 aprile 2023 è modificata la modalità di ampliamento dei consorzi proponenti – widening di cui all’art. 2, comma 1, del decreto direttoriale n. 60724 del 24 marzo 2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – n. 78 del 1° aprile 2023.

Conseguentemente la partecipazione dei nuovi partner industriali italiani al consorzio di progetto si ritiene completata mediante apposita comunicazione di adesione al consorzio già costituito, da trasmettersi contestualmente alla presentazione del progetto definitivo (full-proposal) e della relativa documentazione richiesta, entro e non oltre il 27 aprile 2023, ore 15,00.

TESTO DECRETO 24/4/2023:

https://www.mimit.gov.it/images/stories/normativa/DD_n_82051_del_24.4.2023_partner_search_Water4All.pdf

 

Acque reflue urbane: Italia deferita alla Corte di Giustizia (Giurisprudenza Comunitaria)

Lo scorso 1° giugno la Commissione ha deciso di deferire nuovamente l’Italia alla Corte di giustizia dell’UE in quanto il paese non ha dato piena esecuzione a una sentenza della Corte del 10 aprile 2014 relativa al trattamento delle acque reflue urbane. La Corte aveva allora stabilito che l’Italia era venuta meno agli obblighi ad essa incombenti in forza della direttiva concernente il trattamento delle acque reflue urbane (direttiva 91/271/CEE del Consiglio) in quanto 41 agglomerati non avevano garantito la raccolta e il trattamento adeguati delle acque reflue urbane.

Nonostante i notevoli progressi compiuti, le acque reflue urbane non sono ancora adeguatamente trattate in cinque agglomerati: uno in Valle d’Aosta e quattro in Sicilia. La mancanza di adeguati sistemi di trattamento per questi cinque agglomerati comporta rischi significativi per la salute umana, le acque interne e l’ambiente marino nelle aree critiche sotto il profilo ecologico in cui sono scaricate le acque reflue non trattate.

VAI AL COMUNICATO COMPLETO DELLA COMMISSIONE:

https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/IP_23_2626 

 

Chiarimenti inerenti Autorizzazione allo scarico impianti di potabilizzazione (Normativa Nazionale)

Con nota prot. n. CMRC-2023-0050970 – 28-03-2023 15:42:22, acquisita agli atti con prot. n. 0047308/MASE del 28/03/2023, la Città Metropolitana di Roma Capitale evidenzia la necessità “di inquadrare i riferimenti normativi relativi agli scarichi derivanti dai potabilizzatori in gestione al S.I.I., ai fini dell’eventuale rilascio dell’autorizzazione allo scarico da parte della Città metropolitana di Roma.” Con particolare riferimento alle “…acque di rigetto o di controlavaggio dei filtri degli impianti di trattamento delle acque”. A tal proposito si rappresenta come l’art. 114 del D.lgs. 152/2006 attribuisca alla Regione la competenza all’adozione di una specifica disciplina in merito alla questione e preveda, solo successivamente, il coinvolgimento del Ministero per una verifica della disciplina messa in atto. Alla luce di quanto su esposto si chiede a codesta Amministrazione di informare la Città Metropolitana di Roma Capitale in merito alla disciplina adottata o in corso di adozione, relativa alla gestione della restituzione delle acque degli impianti di potabilizzazione con particolar riguardo alla gestione delle acque di rigetto o di controlavaggio dei filtri degli impianti di trattamento delle acque. In ultimo, si rappresenta, che, secondo quanto riportato nel citato art. 114 del D.lgs. 152/2006 la restituzione di tali acque deve “…garantire il mantenimento o il raggiungimento degli obiettivi di qualità di cui al titolo II della parte terza del presente decreto.”

TESTO INTERPELLO E RISPOSTA DEL MASE:

https://www.mase.gov.it/pagina/interpelli-ambientali-su-tutela-dellacqua

Osservatorio NewsAmbiente

Osservatorio NewsAmbiente è la rubrica di giurisprudenza ambientale a cura del dott. Marco Grondacci: con cadenza settimanale la Fondazione pubblica novità legislative nazionali ed europee che toccano temi come la gestione delle risorse e dei rifiuti, l'energia e l'inquinamento.

Progetti Collegati

Osservatorio NewsAmbiente

La Fondazione inaugura l’Osservatorio NewsAmbiente, la nuova rubrica settimanale a cura del dott. Marco Grondacci. Giurista, dal 1992 svolge attività di consulenza legale e di formatore nelle...
Tasto destro disabilitato

Iscriviti

Gestione delle risorse idriche